La malattia fantasma di Truzzu: “Ho avuto l’aviaria”: La Notizia rilancia la vicenda

“Mio cugino una volta è morto”, cantavano anni fa Elio e le Storie Tese. La versione dell’allora sindaco di Cagliari, oggi candidato del centrodestra alla Regione, Paolo Truzzu, è un po’ diversa, ma altrettanto prossima all’assurdo. E suona più o meno: “Una volta ho avuto l’Aviaria…”, scrive su La Notizia il giornalista Andrea Sparaciari.

“Non è uno scherzo: Truzzu sarebbe, per sua stessa ammissione, un sopravvissuto del temuto virus A(H5N1). Per raccontare questa storia bisogna tornare a novembre 2022, quando a Cagliari imperversava lo scontro tra il sindaco meloniano e gli ambientalisti. Motivo del contendere alcuni casi di influenza aviaria rilevati tra l’aviofauna del parco urbano di Monte Urpinu”…”Un’emergenza alla quale Truzzu aveva risposto in modo draconiano, ordinando la chiusura dell’area verde”, scrive Sparaciari.

“Una necessità per il sindaco, una strage per gli animalisti che scesero in piazza per protestare. È in questo clima che il 15 novembre Truzzu è chiamato a dar conto del suo operato in Consiglio Comunale. E, rispondendo a un’interrogazione, afferma: “Vi devo confessare che io nel 2020, quando tutti pensavano che avessi il Covid, ho preso un’influenza aviaria, un’H1N1 (che però è il codice della Suina, mentre il nome scientifico dell’Aviaria è H5N1, ndr)”. Una bomba sganciata durante un consiglio comunale, probabilmente per chiudere le polemiche. Una bomba che però non ha persuaso tutti”, scrive ancora il quotidiano nazionale.

“A partire dal giornalista Simone Spiga di ReportSardegna24. Che giustamente ha iniziato a indagare e ha scoperto che all’ospedale Brutzu di Cagliari non risultava alcun caso di H5N1. In effetti, non solo a Cagliari, ma nemmeno nel resto d’Italia si sono registrati casi di H5N1 umana almeno dal 2003 al 2022! Secondo l’Oms, infatti, nel 2020 fu registrato un solo caso nel mondo di aviaria, in Laos… Interrogato sul fatto da Spiga, il sindaco si è sempre rifiutato di fornire sia spiegazioni chiare, sia le prove dell’avvenuto contagio”, prosegue il quotidiano.

“Così i casi sono tre: o Truzzu si è ammalato di aviaria e non l’ha denunciata (“il primo caso di salto di specie da un uccello a un politico”, come ironizzò l’endocrinologo Giovanni Frajese). Oppure Truzzo è residente in Laos ed è stato particolarmente sfortunato. Oppure Truzzu ha semplicemente mentito”, conclude Andrea Sparaciari su La Notizia.

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