È di qualche giorno fa la notizia secondo cui il Senato accademico dell’Università Normale di Pisa, dietro la spinta degli studenti, ha approvato una mozione per chiedere alla Farnesina l’interruzione della collaborazione scientifica, industriale e tecnologica con Israele.
Un atto dovuto considerato il genocidio che lo Stato ebraico sta portando avanti contro il popolo Palestinese.
E fin qui tutto normale, ma cosa ha fatto scalpore? Immediatamente l’Associazione degli amici della normale di Pisa ha chiesto al Senato accademico di tornare sui suoi passi e rimangiarsi la mozione. È automatico pensare che alcuni studenti facenti parte di questa associazione si siano distaccati dall’iniziativa del senato. Niente di più falso!
L’ Associazione degli amici della normale di Pisa è un’associazione di istituti bancari che protesta e si schiera pro Israele!
Cioè all’interno di una delle università più prestigiose d’Italia, un’associazione di 6 istituti bancari si permette di bacchettare e dettare la linea l’ateneo sulle iniziative che promuovono pace e solidarietà.
Ma cosa spinge degli istituti bancari a schierarsi con Israele….. Pensiamoci un po’….
Di Simone Spiga
Direttore di ReportSardegna24