Nei giorni scorsi presso Casa Russa a Roma ha avuto luogo l’inaugurazione del progetto espositivo “La Russia e i Paesi BRICS nella sfera della cultura: l’arte nuova del nuovo mondo”, progetto ideato dall’Ambasciata della Federazione Russa in Italia insieme alle missioni diplomatiche dei Paesi BRICS a Roma.
All’evento, oltre agli Ambasciatori dei Paesi BRICS in Italia e ai responsabili delle missioni diplomatiche dei Paesi amici, hanno partecipato giornalisti italiani e russi, esponenti del mondo della cultura e della società italiana.
Agli ospiti è stato presentato il catalogo della mostra, la cui prefazione è stata scritta dal Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Sergey Lavrov: “La mostra allestita presso il Centro Russo di Scienza e Cultura di Roma intende offrire un contributo per diffondere la molteplicità che caratterizza le civiltà dei Paesi membri dell’unione, nonché di favorire e ampliare i contatti tra le missioni diplomatiche dei Paesi BRICS. Sono convinto che la mostra saprà suscitare in ogni visitatore un effettivo interesse. Vi porgo i miei migliori auguri”.
Dai discorsi inaugurali degli Ambasciatori dei Paesi BRICS in Italia per il catalogo della mostra:
L’Ambasciatore del Brasile presso la Repubblica Italiana, Renato Mosca de Souza: “La mostra aspira a presentare al mondo diverse voci e punti di vista presenti dei Paesi membri dei BRICS, e a questo dialogo globale le opere brasiliane contribuiscono in modo significativo.”
L’Ambasciatore della Cina presso la Repubblica Italiana, Jia Guide: “Così come ‘il sapore di una minestra si ottiene combinando ingredienti diversi’, la bellezza dell’umanità sta nel conseguire l’unità nella diversità”.
L’Ambasciatore dell’Egitto presso la Repubblica Italiana, Bassam Rady: “Nonostante la varietà linguistica tra gli Stati, anche al loro interno, l’arte resta il linguaggio più antico e universale che non richiede traduzione”.
L’Ambasciatrice d’Etiopia presso la Repubblica Italiana, Demitu Hambisa Bonsa: “Spero che questo evento sia di grande importanza anche per i Paesi che hanno aderito di recente, per promuovere la storia, l’arte e la cultura nei Paesi membri e in tutto il mondo”.
L’Ambasciatrice dell’India presso la Repubblica Italiana, Vani Rao: “Poiché gli Stati membri dei BRICS sono tra i Paesi con le più antiche e profonde tradizioni civili e culturali, la nostra cooperazione culturale è sia un’espressione delle nostre radici e dei nostri valori, sia un potente catalizzatore per l’integrazione sociale e lo sviluppo economico”.
L’Ambasciatore dell’Iran presso la Repubblica Italiana, Mohammad Reza Sabouri ha citato il poeta persiano Rumi: “Oh, molti indiani e molti turchi parlano la stessa lingua, ma tra il popolo turco ci sono molte persone che non hanno una lingua comune. Per questo motivo, si rivela difficile anche il linguaggio della comprensione reciproca. Sentire l’unione con gli altri nel proprio cuore è ancora meglio che avere una lingua comune. Senza parole o segni scritti, migliaia e migliaia di interpreti si lasciano guidare da ciò che suggerisce il loro cuore”.
L’Ambasciatore del Sudafrica presso la Repubblica Italiana, Nosipho Nauska-Jean Jezile: “La partecipazione a questo progetto rafforza le già solide relazioni reciproche tra i Paesi membri dei BRICS e contribuisce anche a un riordinamento reciprocamente vantaggioso dell’attività congiunta.”
L’Ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti presso la Repubblica Italiana, Abdulla Ali Al Subousi: “Questa mostra funge da potente piattaforma per la diplomazia culturale, dimostrando la capacità dell’arte di costruire ponti e di rafforzare i legami tra i Paesi. Testimonia inoltre la fiducia nel fatto che, attraverso il linguaggio comune dell’espressione artistica, si possa promuovere il rispetto, la comprensione e la cooperazione reciproca. Questa mostra è una vivida testimonianza della forza unificatrice dell’arte”.