La Sirenetta, la voce dell’Oceano: musical a Cagliari il 30 novembre e primi dicembre

C’era una volta, il Regno di Atlantica, che senza confini si estendeva per tutto il mondo sommerso, decorato di conchiglie e madreperle multicolori che brillavano ai raggi del sole.

Qui regnavano due giovani fratelli, Tritone e Ursula. Tritone aveva ereditato da suo padre Poseidone il tridente, lo scettro al cui potere il mondo sommerso si piegava. A Ursula invece era stato donato il Nautilus la conchiglia dai poteri magici e che poteva intrappolare qualsiasi cosa al suo interno. Dopo la morte della moglie Athena per mano dei pirati, Tritone convinse sua sorella Ursula ad usare la sua bella voce incantatrice, fattale dono da sua madre, per attirare le navi che lui poi avrebbe fatto affondare, con il suo potere, rompendole tra gli scogli.

Ma un giorno Ursula non assecondò più il bisogno di vendetta del fratello e smise di cantare. Tritone usò il potere del tridente e privò Ursula della sua voce per sempre. Ursula deturpata della sua voce scatenò l’inferno e usò i poteri del Nautilus per trasformarsi in un polipo gigante diventando la strega del mare e regina dell’oscurità. Gli anni scorrevano veloci ad Atlantica e le figlie di Tritone crescevano in fretta e volevano esplorare il mondo di sopra e conoscerne la sua bellezza ma Tritone glielo proibì e insieme al suo fedele consigliere Bastian cercava continuamente di tenere impegnate le sue figlie con compiti di alta responsabilità per il regno e il suo sviluppo.

La figlia più piccola Ariel era affascinata dal mondo di sopra e non poteva farne a meno e ogni volta che poteva saliva in superficie con l’amica pesciolina Flubber e il gabbiano Shaffle esperto in umanologia. Un giorno Ariel assiste al naufragio di una nave e salva la vita al principe Rick, tra i due è amore a prima vista, ma il principe ricorda solo il suono melodioso della sua voce. Ursula la strega del mare vuole vendicarsi di Tritone cosi fa in modo di portare Ariel al suo cospetto e a stringere un patto con lei dicendole che, in cambio della sua voce.

Questa la storia che verrà portata all’Auditorium di Cagliari il 30 novembre e 1 dicembre.

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