La squadra sarda di boccia paralimpica impegnata a Roma

Adrenalina alle stelle per la squadra di boccia paralimpica alle prese con la prima gara nazionale della stagione

Adrenalina alle stelle per la squadra di boccia paralimpica alle prese con la prima gara nazionale della stagione. I tre atleti Francesco Frau da San Sperate (categoria BC3), Paolo Puddu da Cagliari (BC3) e Cristian Martis da Monserrato (BC1), ci provano ancora per trasmettere ai propri accompagnatori, ma soprattutto all’allenatrice Maria Antonietta Tuveri i loro influssi positivi.

Si allenano senza soste dal mese di settembre ma l’appuntamento al CTF Roma, sabato 6 e domenica 7 maggio per il 2° Memorial Giulio Marchetti, gara nazionale riservata alle categorie BC1, BC2 e BC3 e organizzata dalla società Pianeta Boccia, servirà soprattutto per testare il loro approccio con il clima della gara dopo tanto tempo. “I problemi legati alle trasferte, assai faticose, ci hanno condizionati – dice Maria Antonietta Tuveri – anche perché i raduni si sono svolti in località difficili da raggiungere; l’appuntamento del fine settimana non ci è sfuggito perché fermarsi nella capitale risulta molto più semplice grazie alla continuità territoriale”.

La competizione offre l’opportunità di migliorare il ranking e acquisire punteggio per la partecipazione ai Campionati Italiani di Campobasso, a novembre.

“I ragazzi mostrano graduali miglioramenti – continua l’allenatrice – ma restiamo tutti con i piedi poggiati bene a terra perché ci confronteremo con persone navigate che si sanno gestire al meglio durante le fasi che precedono i lanci”.

Nelle ultime settimane il quartier generale di Selargius ha accolto le simulazioni di una sfida ufficiale, ripetute più volte con tanto di arbitri, cronometristi e addirittura controllo dei materiali. “Possiamo pure perdere – conclude Tuveri – ma l’importante è che ci congediamo dall’appuntamento con dignità, mostrando impegno, concentrazione e scacciando qualsiasi tipo di ansie da prestazione”.

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