La villa di Soru finisce all’asta per i debiti dell’ex presidente, infatti l’ex parlamentare del Pd, già presidente della Regione Sardegna, aveva acceso un mutuo del valore di 7 milioni di euro nel 2017 per uscire da una controversia fiscale con l’Agenzia delle Entrate sfociato in un processo penale, chiuso poi con l’assoluzione in appello dell’imprenditore.
Ma poi Banca Intesa ha chiesto e ottenuto la vendita pubblica della sua villa. E non si tratta proprio di una casetta. Come riporta il Fatto, l’abitazione occupa una superficie di 934 metri quadrati su quattro livelli, ha 36 stanze e si trova in un’area definita di notevole interesse pubblico, protetta da vincoli riferiti a beni identitari. A pochi metri di distanza sorge infatti l’antica basilica di Bonaria, la più grande della città.
Ma non finisce qui. Soru deve trovare il modo di recuperare più di 16 milioni di euro. Perché? In pratica, nel 2014 era stata sciolta e messa in liquidazione la società Cuccureddu srl, che gestiva la villa dell’imprenditore. Ma erano rimasti i debiti, appunto. Sempre nei confronti di Banca Intesa.
L’ex europarlamentare del Pd è ora chiamato a saldare un totale di circa 23 milioni di euro. L’avviso di vendita della villa, che sorge sulla collina di Bonaria a Cagliari, stabilisce un valore d’asta di 4 milioni e 260 mila euro, con un’offerta minima di 3 milioni e 195 mila euro, con incrementi di almeno 90 mila euro.
Il primo tentativo di vendita si terrà il prossimo 10 giugno, e Soru avrà tre mesi di tempo per cercare di salvare la sua residenza.