La vita del giornalista triestino Almerigo Grilz, reporter di guerra morto nel 1987 in Mozambico, diventa un film.
A girarlo, con il titolo di Albatross (nome dell’agenzia fondata dallo stesso Grilz) è il regista Giulio Base. Le riprese sono iniziate lo scorso 8 novembre.
Liberamente ispirato alla biografia di Grilz e prodotto da One More con Rai Cinema e con il sostegno di Fvg Film Commission, il film ripercorre la storia di due giovani i quali, partendo da posizioni politiche opposte, sviluppano un rapporto di amicizia particolarmente significativo.
Il ruolo di Almerigo Grilz verrà interpretato da Francesco Centorame, mentre Vito, il personaggio di fantasia presente nella sceneggiatura, verrà interpretato, per quanto riguarda la parte ambientata nei giorni nostri, da Giancarlo Giannini. “Almerigo – si legge nel comunicato diffuso da PromoTurismo Fvg – realizzerà il sogno di fondare con due amici un’agenzia di stampa indipendente, la Albatross, una start up ante litteram, fondata da tre ragazzi che con curiosità, ingenuità e coraggio vogliono raccontare in prima linea, senza filtri, il mondo”.
“Amerigo – continua il comunicato – diventerà così un cronista e cine-reporter di guerra di livello internazionale, testimone di conflitti globali, e perderà la vita sul campo di battaglia a soli 34 anni nel 1987 in Mozambico, filmando in soggettiva la sua stessa morte. Vito, invece, avrà un’importante carriera nei media che lo vede attivo ancora oggi”. Dopo le giornate triestine, la troupe si sposterà poi in altre regioni italiane per concludere le riprese.