“L’industria turistica è fondamentale per la nostra economia. Il turismo, infatti, gioca un ruolo importante nel contribuire alla crescita economica, creare posti di lavoro, aumentare la produttività e il reddito”. Lo ha detto l’assessore del Lavoro, Ada Lai, intervenendo al dibattito della Filcams Sardegna sul turismo, dal titolo “Criticità, sviluppo e prospettive del lavoro nel settore turistico”, tenutosi oggi a Olbia. Un momento di riflessione e sintesi per siglare un patto per il lavoro nel turismo tra i rappresentanti delle istituzioni, le organizzazioni sindacali, le imprese e i lavoratori.
“Negli ultimi anni il turismo è uno dei settori industriali che più di ogni altro è stato sottoposto ad un’enorme evoluzione – ha sottolineato Lai – In un settore in cui le persone rappresentano una risorsa determinante è necessaria una formazione appropriata. La Regione sta investendo ingenti risorse finanziarie in formazione mirata con un’articolata offerta di percorsi formativi e in alta formazione attraverso i programmi Academy e Sardinia HVET. Per tenere alto il livello di competitività, infatti, occorre avere competenze adeguate, in grado di rispondere alle esigenze di un mercato in cui il lavoro c’è, ma la domanda e l’offerta spesso non si incontrano. Per superare il mismatch siamo impegnati nell’ottimizzare i centri per l’impiego che diventeranno sempre più centri per il lavoro, con nuove figure professionali, come i job account necessari per intercettare i bisogni di personale delle imprese nei territori. La riduzione del costo del lavoro, inoltre, è imprescindibile per sostenere e rilanciare il comparto. La Regione ha messo in campo oltre 17 milioni per la concessione di aiuti per le imprese turistiche che hanno assunto personale nel 2022.
A tal proposito, garantiamo la prosecuzione della procedura dell’ultimo avviso dedicato agli incentivi per le imprese turistiche, in cui si è verificato uno stop del click day – ha assicurato l’esponente dell’esecutivo Solinas – Ho dato mandato alla direzione dell’Assessorato del Lavoro di potenziare il sistema informatico o di trovare in pochi giorni un’alternativa all’Avviso a sportello per dare avvio, quanto prima, alla presentazione delle domande per gli aiuti al sostegno dell’occupazione. Inoltre – conlude l’assessore del lavoro – è importante ripensare il mercato del lavoro, renderlo più sostenibile, con contratti stabili e regolari, che valorizzino e tutelino le professionalità.