La FP Cgil, FP Cisl, UilTucs e Fials hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori della Asl Sulcis Iglesiente e, in mancanza di accordo, sono pronti allo sciopero.
“In un organico insufficiente tecnico, socio sanitario e sanitario che comporta carichi di lavoro non più umanamente sostenibili e che mette a rischio i Lea e la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori – scrivono i sindacati – si chiede la posticipazione dell’attivazione delle centrali operative territoriali previste dall’1 giugno.
Chiediamo – osservano i segretari territoriali Monica Secci, Carlo Pintus, Efisio Aresti e Teresa Agus – che le Cot vengano attivate dopo l’assunzione del personale dedito al servizio, soprattutto dopo aver sanato la contrazione cronica del personale in tutte le unità operative della Asl Sulcis Iglesiente.
Chiediamo che questa riorganizzazione non avvenga in concomitanza del periodo di ferie estive che prevede la diminuzione del personale e un incremento della popolazione”.