Via libera dell’esecutivo alla costituzione di una cabina di regia che dovrà, con urgenza, monitorare e predisporre un programma di sviluppo occupazionale per le zone svantaggiate della Sardegna. Lo ha deciso la Giunta regionale approvando, su proposta dell’assessore del Lavoro, Ada Lai, un’apposita delibera.
“Un progetto concreto per la ripartenza dei territori in crisi – ha affermato Lai – come le aree di crisi complessa e quelle interne, che crei ricadute occupazionali e sviluppo locale. Si tratta di un nuovo approccio, integrato, sinergico e condiviso per co-programmare in modo mirato ed efficace le risorse destinate alla coesione territoriale, e ridurre le condizioni di svantaggio che limitano quei territori svantaggiati, in linea con gli obiettivi del PNRR”.
Il Gruppo di lavoro interassessoriale sarà composto da un delegato designato da ciascun assessorato competente in materia, mentre il ruolo di coordinamento sarà ricoperto dall’assessorato regionale del lavoro, che convocherà periodicamente le riunioni, che saranno comunque precedute da una fase preliminare di ricerca per meglio orientare le politiche attive del lavoro e le attività formative da realizzare nei diversi territori regionali. A tal fine, verranno coinvolti tutti gli attori istituzionali, sociali e produttivi del territorio.
A completamento dell’attività esplorativa preliminare, il gruppo di lavoro elaborerà i progetti di tenuta, tutela e creazione del lavoro, che saranno ricompresi nel Programma di Sviluppo occupazionale. Le attività di supporto e comunicazione saranno garantite da un’apposita assistenza tecnica.