“Con l’approvazione di un emendamento della Lega al Ddl Lavoro in commissione si rendono più flessibili i contratti di lavoro stagionali. La norma di interpretazione viene infatti estesa ad altre attività: quelle organizzate per gestire più lavoro in alcuni periodi dell’anno o legate ai cicli stagionali di produzione. Ora, nei ‘contratti di somministrazione’, cioè quelli stipulati tramite agenzia, sono coinvolti in modo automatico imprese e lavoratori che in precedenza non rientravano nel computo del 30% o nella proporzione prevista dai contratti collettivi, limitando la loro applicazione.
Con l’emendamento approvato, le aziende potranno quindi gestire meglio il personale stagionale, come camerieri e braccianti agricoli, aumentando le opportunità di occupazione e formazione. Più posti di lavoro e un’economia migliore: queste sono le nostre parole chiave. Un grazie alla collega Tiziana Nisini, relatrice di questo provvedimento per aver spinto nella direzione di un ammodernamento che si adattasse alle esigenze di mercato tutelando i lavoratori.
Siamo certi che questo intervento porterà, soprattutto nel settore turistico e in quello agricolo, a un aumento dei posti di lavoro”. Così il deputato della Lega Dario Giagoni, componente della commissione lavoro, primo firmatario dell’emendamento.