Lavoro in Sardegna: risorse per la tutela dei lavoratori in Cassa integrazione e in mobilità in deroga

Nel rispetto delle intese con i lavoratori e con le parti sindacali l’assessora del lavoro, Desirè Manca, ha ottenuto l’impegno della ministra Marina Calderone a garantire le risorse necessarie alla Sardegna per la tutela dei lavoratori in cassa integrazione e in mobilità in deroga.

“Per quanto riguarda i 132 lavoratori del Porto Canale di Cagliari – spiega l’assessora – la ministra Calderone ha assicurato il suo impegno a garantire la copertura finanziaria necessaria a consentire la prosecuzione delle attività dell’agenzia Kalport fino al 31 dicembre 2026. Un orizzonte temporale ampio che ci consentirà di portare avanti i percorsi di formazione finalizzati alla ricollocazione mirata di questo grande bacino di professionalità. L’urgenza della mia richiesta di incontro – sottolinea – è stata dettata dal fatto che le tempistiche sono fondamentali per la riuscita del piano di reinserimento di questi lavoratori nel circuito occupazionale”. Così l’assessora del Lavoro Desirè Manca esprime la sua soddisfazione a seguito della giornata di ieri, a Roma, dove, in mattinata ha partecipato a un incontro organizzato dalla ministra del lavoro Marina Calderone con tutti gli assessori regionali d’Italia per la programmazione delle politiche del lavoro dei prossimi mesi, e a margine, ha avuto un colloquio privato con l’esponente del Governo per un focus sulle vertenze sarde.

Buone notizie anche sul fronte della mobilità in deroga: “La ministra ha assicurato che si impegnerà a reperire la copertura finanziaria, per la quota mancante di un milione e 200mila euro, per assicurare un sostegno economico ai lavoratori del bacino delle aree di crisi industriale complessa della Sardegna per tutto il 2024”.

“Collaborazione, ascolto e impegno costante – conclude l’esponente della giunta Todde – continueranno ad essere i punti cardine della mia attività al servizio del popolo sardo”.

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