“Le bollette aumenteranno del 30%, un colpo durissimo per milioni di famiglie già in difficoltà. Questo rincaro non è casuale, ma il risultato diretto di una politica energetica disastrosa e delle scelte guerrafondaie del Governo Meloni e di von der Leyen.
Alimentando le tensioni in Ucraina si sta devastando l’economia europea. L’embargo sul gas russo e la mancanza di strategie alternative hanno lasciato il nostro Paese ostaggio dei mercati energetici internazionali.
Mentre le famiglie stringono la cinghia, il governo continua a finanziare una guerra nel cuore dell’Europa, ignorando l’interesse nazionale e le necessità degli italiani come il lavoro, la sanità e la sicurezza economica.
Nella nostra Regione che, é bene ricordarlo, deve all’export una quota importante della ricchezza prodotta (circa il 40% che diventa il 65% per la provincia di Modena) stanno crescendo a dismisura le richieste di cassa integrazione che già erano aumentate del 67% nel primo semestre 2024, oltre ai costi dell’ energia pesa la recessione dei mercati europei, primo tra tutti la Germania che per settori trainanti come la meccanica e la ceramica rappresenta il primo mercato di riferimento.
Il Movimento Indipendenza presenterà a Modena un quadro completo della situazione, in una conferenza stampa aperta al pubblico che si terrà sabato 25 gennaio, in luogo che verrà confermato ulteriormente e organizzerà diverse iniziative per sensibilizzare i cittadini sulla grave situazione e per presentare le proposte del Movimento per un cambio radicale di rotta nelle scelte politiche che stanno portando verso una delle peggiori crisi mai conosciute dalla nostra Nazione”, afferma in una nota il Coordinamento Emilia Romagna del Movimento Indipendenza.