E’ la giornata delle piccole imprese che guardano al futuro, delle start-up e dei ricercatori sardi alle prese con sfide che hanno a che fare con l’innovazione.
Alla Manifattura di Cagliari Sardegna Ricerche con il suo sportello ricerca europea, in collaborazione con Apre, agenzia per la promozione della ricerca europea, ha organizzato l’evento “Le PMI in Horizon Europe: dall’idea al mercato”.
Al centro il programma europeo di ricerca e sviluppo Horizon Europe: da questa mattina vengono illustrate le opportunità che può offrire alle imprese sarde che puntano ai mercati internazionali. Da quelli dedicati alle partnership tra enti di ricerca e aziende a quelli pensati per le attività con un fortissimo contenuto tecnologico (deep-tech) e un grande potenziale di crescita sul mercato.
Tre i blocchi tematici della giornata: “Finanziare l’impresa innovativa e il venture capital”, “sfide globali e competitività industriale” e “innovative Europe”. In vetrina l’esempio di Myrtus un caso di successo sardo.” Myrtus – illustrato da Katiuscia Zedda di Abinsula Srl, il partner coordinatore del progetto e Francesca Palumbo, coordinatrice scientifica del progetto per l’università di Sassari – è un progetto transnazionale che punta a sviluppare un’infrastruttura di riferimento e uno schema di orchestrazione delle tecnologie di gestione e delle intelligenze artificiali”.
Per candidarsi ai bandi Horizon Europe e farsi largo tra i numerosi e preparati concorrenti europei sono necessarie diverse competenze e conoscenze tecniche, procedurali e di rendicontazione. Per questo da oltre dieci anni lo sportello ricerca europea (Apre Sardegna) di Sardegna Ricerche affianca le imprese, dalla messa a punto dell’idea progettuale innovativa per farla evolvere in una proposta progettuale di successo e candidarla ai bandi fino alle fasi di restituzione, con le proprie professionalità oltre che con corsi di formazione e laboratori di progettazione.