E’ stata rilasciata in mare, al largo del porticciolo di Perd’e Sali, una tartaruga caretta caretta, battezzata “Osum” in onore dell’omonima nave ammiraglia della flotta della Guardia di Finanza, che l’ha avvistata, lo scorso 18 febbraio, a largo di Capo Sperone, nel corso di pattugliamento marittimo.
La testuggine, lunga circa 65 centimetri, galleggiava inerme, con problemi che le impedivano qualsiasi Il recupero è stato effettuato dai militari di un’unità navale delle Fiamme Gialle del Reparto operativo aeronavale di Cagliari che l’hanno affidata al Centro recupero cetacei e tartarughe marine “Marina di Nora”. Dopo oltre quattro mesi di cure l’esemplare ha ripreso vitalità e mobilità ed è stato restituito al proprio habitat naturale.
Le operazioni di rilascio in mare sono avvenute dalle vedetta della Guardia di Finanza, alla presenza dell’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Marco Porcu, della coordinatrice della Rete regionale per la conservazione della Fauna Marina, Elisa Mocci, del direttore generale del Corpo Forestale e di vigilanza ambientale della Sardegna, Fabio Migliorati, del responsabile del Crctm di Nora, Giuseppe Ollano, delle consigliere del Comune di Pula, Simona Urru ed Eleonora Pili, e del comandante del Reparto operativo aeronavale Gdf di Cagliari, Ten.Col. Francesco Corcelli.
Durante le fasi del rilascio in libertà, i finanzieri sommozzatori hanno fornito assistenza accompagnando l’esemplare in acqua, per monitorare i primi movimenti dopo le cure ricevute.movimento.