‘Non ci cascheremo mai’, che vede Max Gazzè tra gli autori ed è interpretata da un bimbo di 9 anni di Napoli, Salvatore, è stata la canzone preferita tra le prime sette proposte in occasione del 66/o Zecchino d’Oro, in diretta su Rai1 dagli studi dell’Antoniano di Bologna.
A votarli una giuria composta da giovanissimi e dai ‘grandi’, per l’occasione Gabriele Cirilli, Elettra Lamborghini e Lino Banfi.
Proprio da Banfi, che nelle scorse settimane ha lasciato Ballando con le stelle dopo le prime puntate, è arrivato in diretta tv un consiglio ai giudici: utilizzare le palette solo per voti positivi, dal 6 al 10, come allo Zecchino.
“Intelligenti pauca”, ha aggiunto, ovvero a buon intenditor poche parole, rifacendosi all’utilizzo ripetuto di voti molto bassi o addirittura ‘zero’ nei confronti di alcuni concorrenti.
I mini-interpreti, accompagnati dal Piccolo Coro diretto da Sabrina Simoni, quest’anno sono 17 e vengono da dieci regioni e tre Paesi esteri: Grecia, Bulgaria e Albania.
A condurre le prime due puntate è la coppia formata da Carolina Benvenga e Andrea Dianetti, mentre a tenere le redini della finale di domenica, in programma dalle 17.20 alle 20, sarà il direttore artistico Carlo Conti.
L’edizione 2023 si intitola ‘La musica può’, per celebrare tutto quello che la musica ha generato in più di sessant’anni e quello che può ancora fare. Può anche diventare pane e offrire sostegno alle persone più fragili: l’Antoniano, grazie alla musica dei bambini del Piccolo Coro e allo Zecchino d’Oro, da anni sostiene le mense francescane di Operazione Pane, anche con il numero solidale 45538 (solo oggi sono state raggiunte offerte per 25mila pasti), e il Centro Terapeutico che accompagna le famiglie di bambini e ragazzi con difficoltà dell’età evolutiva.