Sabato 8 luglio a partire dalle ore 18:00, presso il Jester Club sede operativa dell’ Associazione Sardegna in Movimento, in via Roma 257 a Cagliari si terrà la proiezione di “L’Italia al tempo della peste” .
Il docu-film prodotto nel 2015 dal noto giornalista Fulvio Grimaldi illustra e denuncia alcune delle più significative aggressioni, “civili” e militari al territorio nostrano.
Partendo dall’Ilva di Taranto, alle Grandi Navi e il Mose a Venezia, dalle trivelle petrolifere in Basilicata ai traffici di rifiuti e dalle discariche tossiche in Liguria, sino ad arrivare alle basi e i poligoni della Sardegna, in Friuli, Sicilia e Toscana; il regista riporta le più significative aggressioni volute da una strategia fondata sul disprezzo dell’ambiente e dell’autodeterminazione delle comunità.
Il giornalista, documentarista, scrittore, inviato speciale di guerra durante il conflitto arabo-israeliano del 1967, ha collaborato con importanti testate giornalistiche e radiotelevisive andando dalla BBC alla Rai, da anni documenta e raccoglie immagini e suoni per meglio comprendere la realtà che ci “avvolge e coinvolge”, fieramente portatore di un informazione non asservita ai poteri di guerra, banche, e “compagnie belle”; incontrerà gli spettatori al termine della proiezione.
Dialogando con i giornalisti moderatori: Simone Spiga, Gabriele Carta, Paolo Arigotti; l’autore porterà il proprio punto di vista su libertà d’informazione e dittatura sanitaria.
L’evento organizzato dall’Associazione “Sardegna in Movimento”, “Radio Ascolto live” e dal quotidiano online “Report Sardegna 24” vede la partecipazione dei Comitati “Fermare la Guerra- Sardinia” e “Ripudia la guerra”.
L’iniziativa permetterà, a chiunque volesse, di firmare i Referendum che da mesi chiedono lo STOP all’escalation bellica sempre più fuori controllo alle porte della “civile” Europa.