Collegano Villanovafranca, San Gavino Monreale e Turri le “Strade dello zafferano di Sardegna dop”.
A questo prezioso prodotto, col suo profumo e colore intenso, è dedicato un festival in programma nei tre comuni rispettivamente il 3, poi il 9 e 10 e ancora, il 16 e 17 novembre.
Un prodotto di altissima qualità riconosciuto a livello europeo.
Organizza la Rete delle Strade dello Zafferano di Sardegna Dop, che unisce le tre località. La manifestazione si svolge tra mercatini artigianali, visite guidate nei campi di zafferano, spettacoli, laboratori di cucina per scoprire come utilizzare questa pregiata spezia in piatti tipici della tradizione sarda. “I cittadini aprono le proprie case e cortili, condividendo il loro sapere con i turisti attraverso laboratori organizzati”, ricorda la vice sindaca di Turri Ilaria Casula.
Una vetrina per “l’oro rosso” della Sardegna e un esempio di come le comunità locali possano unirsi per valorizzare le loro risorse, contribuendo così allo sviluppo economico e turistico della regione. Un viaggio tra tradizioni e sapori autentici “per mettere in luce le tecniche tradizionali di coltivazione, raccolta e conservazione dello zafferano perché possono essere custodite e soprattutto diffuse e tramandate alle generazioni future”, sottolinea Giacomo Porru, assessore alla Cultura di Villanovafranca, mentre quello di San Gavino Riccardo Pinna mette in rilievo come sia “un potente mezzo per promuovere un turismo esperienziale, attirando visitatori in cerca di autenticità, storia e tradizioni, che il nostro territorio è pronto ad offrire”.
Ogni comune proporrà un programma unico, arricchito da eventi culturali e spettacoli folkloristici che metteranno in luce il profondo legame tra la popolazione e questo prezioso prodotto della terra.