Lola Ponce, ‘Stelle cadenti’ lancia il sogno Sanremo

“Se Carlo Conti mi chiedesse di fare la co-conduttrice… why not?” scherza ma non troppo Lola Ponce, pronta a tornare al festival di Sanremo, dove è stata come ospite nel 2005 e che ha vinto nel 2008 insieme a Giò Di Tonno con ‘Colpo di fulmine’, brano firmato da Gianna Nannini. “Il mio team ha inviato una canzone, ma a me piacerebbe andare in un’altra veste, con un momento musical” dice all’ANSA la 42enne cantante argentina. “Amo Sanremo, speriamo che questa edizione sia una sorpresa, vorrei un festival più viscerale, fatto non solo di canzoncine da radio ma di grandi vocalità”, racconta l’artista, che torna con un nuovo singolo, la ballata ‘Stelle cadenti’, preludio del prossimo album di inediti, ‘Anima importante’, che non ha ancora una data di pubblicazione, “ma arriverà prestissimo.

All’inizio dovevano essere sei canzoni, ma probabilmente saranno otto perché – anticipa – ci potrebbero essere delle collaborazioni”. Tra i featuring, non dovrebbero mancare le voci di Gianna Nannini, “una grande amica”, e di qualche ex collega del cast di ‘Notre dame de Paris’, il musical dei record che ha lanciato la sua carriera, grazie alle circa mille volte che ha indossato i panni di Esmeralda, la bellissima zingara nata dalla penna di Victor Hugo e protagonista dell’opera di Luc Plamondon con la musica composta da Riccardo Cocciante. Se un duetto con Jovanotti è uno dei sogni che sono il tema portante del nuovo singolo – in radio da oggi in italiano e spagnolo – è già sicuro invece che dopo il ruolo di coach in ‘Io canto generation’, l’avventura televisiva di Lola Ponce proseguirà su Mediaset, “dove mi hanno accolta e fatta sentire a casa fin da subito”, con nuovi progetti musicali “che sono già in cantiere”.

Alla pubblicazione dell’album seguirà un tour dove, come sempre, Lola sarà accompagnata dalla famiglia: il marito, il cantante, attore e modello messicano Aaron Diaz, e le due figlie, Erin e Regina, che erano con lei oggi a Milano per la presentazione del nuovo singolo. “Quando lavoro, mio marito si occupa delle bambine, quando lui è sul set, ci sono io con loro, è il nostro modo di vivere in equilibrio e armonia facendo la vita che sognavamo, in giro per il mondo, tra il Messico e gli Stati Uniti, e ora in Italia, dove tornerò sempre più spesso, con tanta nuova musica. Quest’anno vi stupirò, perché noi artisti esistiamo per questo, per invitare a sognare, per scatenare emozioni che possono cambiare il corso delle cose, per ricordare che ogni giorno è una pagina nuova, una nuova possibilità – conclude sorridente – di essere felici”.

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