Troppo forte l’Olimpia Milano per la Dinamo Sassari, vittoria netta e meritata, match senza storia nella gara 1 delle semifinali playoff scudetto.
Il punteggio 95-72 testimonia la supremazia di Datome e compagni che hanno impresso il proprio ritmo sin dall’avvio di gara.
Voigtmann, MVP dell’incontro, 22 punti con 5/5 da 3 punti propizia il break iniziale che indirizza il match, l’Olimpia non rallenta e chiude la pratica già nel primo tempo (52-29).
La Dinamo ci prova ma la squadra di Messina è concentrata e mette grandissima fisicità in campo non lasciando il minimo appiglio alla Dinamo.
I milanesi sono perfetti almeno sino al 30′, chiudono la pratica e vanno in vantaggio 1-0 nella serie.
Miglior marcatore Olimpia Voigtmann 22, Dinamo Dowe 13.
Lunedì 29 alle ore 21.00 sempre al Forum di Assago gara 2.
Il commento di coach Piero Bucchi nella conferenza post partita: “Complimenti a Milano, complimenti a Ettore, perché hanno fatto una partita estremamente solida. Per noi una partita molto ostica, la differenza si è avvertita subito. Noi volevamo cercare di resistere un po’ di più però Milano ha fatto una partita di grandissimo spessore”.
Tra due giorni si torna in campo: “Non è facile pareggiare questo tipo di fisicità, siamo consapevoli della forza degli avversari e non voglio imputare assolutamente niente ai miei giocatori. In gara 2 proveremo ad avere un approccio diverso, ovvio che molto merito va a Milano”.
L’allenatore dell’Olimpia Milano Ettore Messina commenta la partita. ““Ovviamente siamo contenti di come abbiamo cominciato la serie. Il primo quarto è stato molto importante, perché abbiamo difeso bene e attaccato molto bene, muovendo la palla e tirando con percentuali alte. Aldilà di questo, abbiamo continuato a spingere per tutti i primi tre quarti, e questo è importante. Gara 2 sarà una partita molto diversa, successe anche la stagione scorsa dopo una Gara 1 molto brillante”.
Sulla fisicità dell’Olimpia nei confronti di Sassari: “In generale siamo più fisici e in questo è molto importante quello che sta facendo Melli nei playoff, ma ci sono state situazioni in cui sia Dowe che Robinson hanno attaccato i nostri playmaker, tanto che ci siamo scoperti e abbiamo incassato qualche schiacciata. Questo è un aspetto su cui dobbiamo lavorare per fare meglio lunedì sera e tentare indipendentemente da come tireremo di migliorare in alcune situazioni difensive ad esempio sul pick and roll”.