Le autorità militari provvisorie del Mali hanno chiesto venerdì che la forza di pace delle Nazioni Unite se ne vada «senza indugio», citando una «crisi di fiducia» tra le autorità maliane e la decennale missione delle Nazioni Unite nota come Minusma.
Si tratta di una svolta importante per il Paese dell’Africa occidentale, che ha lottato per arginare un’insurrezione islamista che ha messo radici dopo una rivolta nel 2012.
La Minusma è stata dispiegata dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel 2013 per sostenere gli sforzi stranieri e locali per ripristinare la stabilità, lo afferma l’agenzia Reuters.