Maltempo a Cagliari, interdizione di alcuna parti del Cimitero di Bonaria

In seguito alle forti piogge che hanno creato diversi problemi e criticità anche a Cagliari, soprattutto nelle zone notoriamente più a rischio, si è aggravata anche la situazione del costone roccioso che si affaccia all’interno del Cimitero Monumentale di Bonaria.

In particolare, sono divenute evidenti delle profonde spaccature della roccia e dei parziali cedimenti della stessa che hanno reso necessario un approfondimento tecnico e un immediato intervento.

Nella mattinata di ieri sono intervenuti i Vigili del Fuoco, unitamente alle squadre della protezione civile comunale e il servizio Lavori pubblici.

Vista la situazione, considerato che l’area è aperta al pubblico, e che non si può escludere un ulteriore peggioramento dello stato del costone a seguito di ulteriori eventi piovaschi intensi seguiti da sbalzi di temperatura, i Vigili del Fuoco hanno stabilito di interdire la parte di canyon che taglia il costone roccioso in due parti.

Ciò comporta che la parte bassa del Cimitero (con ingresso dal viale Cimitero) non sia collegata internamente alla parte alta (fronte di via Ravenna).

“Invitiamo pertanto i cittadini che hanno i propri congiunti nella parte alta del Cimitero – il commento della vice sindaca Cristina Mancini – ad accedere dall’ingresso di Via Ravenna, mentre suggeriamo l’ingresso dalla parte di viale Cimitero per coloro che hanno i propri congiunti nei quadrati della parte bassa”.

Per i medesimi motivi non risultano accessibili le gradinate intene e non potrà essere garantito il servizio di navetta interna al Cimitero.

“A tutela della incolumità di tutti – ha proseguito Cristina Mancini – vi chiediamo di non oltrepassare le delimitazioni apposte con transenne, nastro e picchetti. Ci scusiamo per il disagio e auspichiamo di ridare presto nuova vita a questa importante parte del nostro patrimonio storico, culturale e monumentale, anche grazie a progetto di restauro del Cimitero Monumentale, approvato di recente dalla Giunta Comunale (deliberazione 167/2024)”.

Exit mobile version