Una vasta area di bassa pressione si estenderà nelle prossime ore sulle aree settentrionali del nostro Paese, portando precipitazioni diffuse sui settori alpini e prealpini e una decisa intensificazione della ventilazione. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, venti forti o di burrasca dai quadranti meridionali su Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna, in estensione a Lombardia, Toscana, Umbria, Marche, in particolare sui settori appenninici, Veneto, Friuli Venezia Giulia e sulle province autonome di Trento e Bolzano. Possibili mareggiate lungo le coste esposte. Sono inoltre previste precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Valle d’Aosta, in estensione a Liguria, Toscana, Lombardia, Provincia Autonoma di Bolzano, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 27 settembre, allerta arancione per rischio idrogeologico sui settori settentrionali della Lombardia. Valutata inoltre allerta gialla sulla Provincia Autonoma di Bolzano e su settori di Lombardia, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Toscana.