Dopo nemmeno una settimana a Bologna torna la paura: la previsione di nuove piogge in questi giorni, i terreni saturi e i torrenti sotterranei che continuano a spaventare fanno di nuovo alzare il livello di allarme: domani (venerdì) le scuole saranno chiuse e sabato non si giocherà al Dall’Ara la partita fra Bologna e Milan.
Domani l’allerta è arancione sull’Emilia centrale, ma le piogge potrebbero arrivare su un territorio già saturo di acqua e ancora alle prese con i danni provocati sabato dall’esondazione dei torrenti.
Il Comune di Bologna ha deciso, in via precauzionale la chiusura di tutte le scuole. L’Amministrazione invita inoltre le aziende e gli enti a favorire l’utilizzo dello smart working, cosa che faranno anche Comune e Città metropolitana tranne per il personale dei servizi essenziali.
Inoltre, si invitano i cittadini a limitare gli spostamenti e sarà inoltre vietato permanere nei parchi, nei giardini e nei centri sportivi fino al superamento delle situazioni di criticità. Il sindaco di Bologna, poi, ha sospeso, con un’ordinanza, la partita che sarebbe stata in programma sabato alle 18 fra Bologna e Milan. Una decisione presa anche per le attività di ripristino della situazione nel quartiere che ospita lo stadio e che è stato quello più colpito dall’alluvione di sabato sera. La partita inoltre, motiva l’ordinanza, porterebbe allo stadio 35mila persone creando problemi di ordine pubblico.
Preoccupa la situazione in città, ma anche quella nel territorio provinciale, anch’esso duramente colpito dall’alluvione. Le scuole saranno chiuse anche a San Lazzaro di Savena e provvedimenti analoghi sono alle prese in altri Comuni.
Il personale di Anas, inoltre, è al lavoro sulla statale Porrettana, che prima è stata chiusa, poi riaperta a senso unico alternato con i movieri, per verifiche sulla stabilità della Rupe di Sasso Marconi, all’altezza del ponte Da Vinci. Il maltempo previsto viene portato da una nuova perturbazione atlantica in arrivo sulle regioni del Nord.
Dalle prime ore di venerdì, indica un avviso meteo della Protezione civile, sono previsti temporali anche su Piemonte e Liguria, oltre che sull’Emilia-Romagna, specialmente sul settore appenninico centro-occidentale della regione. Ci saranno rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Valutata dal dipartimento l’allerta arancione per rischio idrogeologico su Liguria orientale, ampi settori della Toscana ed Emilia-Romagna, e sul Veneto sud-occidentale. Allerta gialla su Umbria, parte di Toscana, Emilia-Romagna, Liguria occidentale, oltre che su ampi bacini di Piemonte, Lombardia sud-orientale e settori del Veneto.