Emergono nuove scoperte dalla campagna di scavi avviata a luglio sul sito archeologico di Mont’e Prama a Cabras, nell’Oristanese, noto per avere conservato per secoli le grandi statue dei Giganti ora esposte in museo.
Secondo quanto appreso dall’ANSA, l’ultimo ritrovamento riguarda tre nuovi modelli di nuraghi in miniatura che vengono già giudicati importanti per ricostruire la reale conformazione delle strutture coniche conosciute in tutto il mondo.
I siti nuragici arrivati sino ai nostri tempi, infatti, rappresentano in molti casi solo la parte bassa delle strutture, mentre non sono rimaste in piedi le coperture. Questi modelli – che sono già stati presi in consegna dagli studiosi – potrebbero svelare qualcosa di più attraverso una ricostruzione in 3D. Già a maggio dello scorso anno erano stati trovati, nella stessa area i torsi di due pugilatori, il grande scudo flessibile che copre il ventre e si avvolge sul braccio, e poi una testa, gambe e altre parti dei corpi statuari, oltre a frammenti di un modello di nuraghe. Ora gli archeologi non escludono che dal terreno possano emergere nuove e importanti scoperte.