Tutto pronto a Quartu Sant’Elena per l’appuntamento con Monumenti Aperti, in programma sabato 4 e domenica 5 maggio, nel primo weekend di rassegna dell’edizione 2024, intitolata “Spazio per i sogni”.
Sono 26 i siti storico-archeologici aperti per l’occasione; ma la visita alle strutture e agli edifici che hanno caratterizzato il passato della città, e in alcuni casi anche il presente, non sarà l’unica occasione per godersi un po’ di tempo all’insegna della cultura.
Sono infatti tantissimi gli appuntamenti in programma per accompagnare la due giorni quartese dedicata al turismo culturale.
Dalle mostre ai concerti, dai balli al live painting, dai giochi alla letteratura: un lungo elenco di attività per non fermarsi alla mera visita dei siti storico-archeologici ma rendere pienamente coinvolgenti le giornate e vivere la città a tutto tondo.
Sabato 4, a partire dalle 16, a cura degli Scout Assoraider, in programma canti, giochi e dimostrazioni di tecniche scout nel piazzale della chiesa del Sacro Cuore.
Previsti inoltre diversi spettacoli a cura della Scuola Civica di Musica: all’Ex Montegranatico, sempre dalle 16 concerti di musica moderna, dal canto moderno di Noemi Balloi alla chitarra elettrica di Giacomo Deiana, sino alla batteria e alle percussioni di Emanuele Pusceddu e Marco Puddu; alla stessa ora nella chiesa di Santa Maria di Cepola concerti di pianoforte con le classi di Melania Bertolo e nella chiesetta di Bonaria – Ex Oratorio delle Anime di chitarra classica con la classe di Davide Mocci. Ma anche domenica ci sarà ampia scelta: dalle 10.30 all’Ex Montegranatico concerti di canto barocco della classe di Ettore Agati, e poi di canto moderno e di pianoforte delle classi di M. Marta Medas, Francesca Piroddi, M. Silvia Cadevano e Roberto Zonca; nella chiesa di Sant’Efisio dalle ore 16.30 concerti di violino delle classi di Anna Floris e di chitarra classica di Mirella Piras.
Musica d’autore anche all’Ex Caserma dei Carabinieri di via Roma: sabato alle 17 ecco il concerto del coro dell’Università della Terza Età. E domenica mattina alle 10, nel cortile interno della Biblioteca centrale di via Dante, spazio al concerto strumentale a cura delle classi di indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo n. 1 ‘Porcu Satta’. Saranno eseguite musiche al flauto traverso, pianoforte, percussioni e chitarra su repertorio classico e moderno di varie epoche. L’Università della Terza Età propone anche momenti dedicati al ballo sardo.