Sarà un’autopsia a chiarire le cause della morte di Matteo Usai, 55 anni di Giba, nel sud Sardegna, deceduto sabato scorso in ospedale dopo un ricovero di tre settimane.
L’uomo era stato soccorso dal 118, da qui l’arrivo in Pronto soccorso con assegnato un codice giallo.
Ai medici il 55enne, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Carbonia che si stanno occupando del caso, aveva dichiarato di essere stato ferito durante una lite con un altro uomo.
Si erano presi a pugni a seguito di una discussione subito degenerata a causa dell’abuso di alcol. Le condizioni del 55enne non erano apparse gravi, ma dopo tre settimane di ricovero il suo quadro clinico è peggiorato e sabato scorso il suo cuore ha smesso di battere.
I familiari stavano preparando i funerali, ma la Procura di Cagliari ha deciso di bloccare tutto per accertare con precisione le cause della morte. Nelle prossime ore sarà affidato l’incarico per l’autopsia. L’ipotesi di reato è omicidio preterintenzionale. Il medico legale dovrà stabilire se la morte sia collegata o meno alla lite e alle percosse subite dalla vittima, spiega l’Ansa.