Presidio pro Palestina da questa mattina davanti al rettorato dell’Università di Cagliari.
Striscioni, canzoni e cori degli studenti ‘Unica per la Palestina’ mentre all’interno di Palazzo Belgrano il Senato accademico discute la mozione dei ragazzi nella quale si chiede all’ateneo di cessare ogni rapporto con Israele e in particolare l’accordo di ricerca con l’ateneo di Haifa in scadenza a giugno 2024.
La mozione propone anche “di aggiornare l’apposita pagina del sito su eventuali altri accordi esistenti non presenti e di non rinnovare eventuali altri accordi tra l’università degli Studi di Cagliari e le università israeliane”.
Il documento è accompagnato da circa mille firme di studenti e da una lettera nella quale si chiede al rettore Francesco Mola, al direttore Aldo Urru e allo stesso Senato accademico di “adottare una risoluzione di solidarietà con la popolazione di Gaza e con tutte le vittime civili, condannare le punizioni collettive e l’incessante attacco ai civili, alle istituzioni educative e agli ospedali in quanto beni di carattere civile ovvero non militare, impegnarsi in atti tangibili di solidarietà e partnership con le istituzioni universitarie palestinesi, affermare che per porre fine alla violenza si deve porre fine alla sua causa principale: l’apartheid e l’occupazione israeliana dei territori palestinesi”.