Prende il via il 4 agosto Rocce Rosse & Blues che quest’anno ha in cartellone 13 spettacoli fino al 9 settembre 2023.
L’edizione 2023, la numero 32, toccherà tre paesi dell’Ogliastra: Lanusei, Ussassai e Osini.
Si parte proprio da Lanusei, nella panoramica piazza dell’Istituto Salesiano, con Banditi e Campioni con il primo tributo a Fabrizio De Andrè, (il secondo, venerdì 11 agosto, sarà dedicato ai Pink Floyd), il 5 agosto nella Cattedrale la prima tappa dell’itinerario poetico-musicale con Il Divino Cammino dalla Divina Commedia DI Dante Alighieri con Alessandro Anderloni, voce narrante, Alessandro Foresti all’organo e Mauro Palmas al liuto cantabile. Sarà poi la volta del jazz con i Plakat Blue Strings Duo, con la berlinese Veronika Vogel e Giorgio Crobu, titolare della cattedra chitarra Jazz presso il conservatorio Hanns Eisler di Berlino.
In questa edizione anche il felice ritorno in Sardegna di Eugenio Finardi, il sonoro successo della comicità di Jacopo Cullin, i Tazenda e il gran finale di Fiorella Mannoia e Danilo Rea (unica data in Sardegna).
Musica ma anche luoghi da scoprire o riscoprire: il 13 agosto la visita guidata all’Osservatorio Astronomico di Monte Armidda, il 14 agosto al Nuraghe Serbissi e Scala San Giorgio di Osini, il 15 il borgo di Osini vecchio, il 16 il “Bosco incantato” di Niala a Ussassai e il 18 l’acquatrekking alle cascate di Rio San Gerolamo a Ussassai.
“Siamo qui perché crediamo ancora nel messaggio della musica – ha detto il patron del Festival Tito Loi – Anche quest’anno Rocce Rosse & Blues è in prima linea per il ritorno alla musica dal vivo in Ogliastra, in questo caso onorando una tradizione che ha visto il Festival nelle piazze, nei borghi antichi, nei luoghi storici, nelle montagne o in riva al mare, in virtù di quel legame profondo che unisce lo spettacolo ai luoghi che lo hanno accolto”.
“Rocce Rosse & Blues Festival continua a disegnare anche la mappa della creatività attraverso lo sguardo delle sue origini quelle del blues e del jazz – dice il sindaco di Lanusei Davide Burchi – stiamo facendo dei grandi sforzi sul piano turistico e culturale. Vogliamo fare un turismo di qualità anche grazie alla musica”.
“È con una sorta di viaggio nella terra in cui è nata che Rocce Rosse & Blues continua il suo percorso attraverso i paesi dell’Ogliastra – dice il sindaco di Ussassai Francesco Usai – il progetto del Festival di fare ritorno nei suoi luoghi storici è l’esempio concreto al centro della proposta che punta al ritorno alla musica dal vivo in tutti i luoghi che lo hanno accolto”.