Ventitre anni di musica dal vivo a Cagliari, con tanti concerti live che hanno portato in Sardegna centinaia di band straniere, italiane e sarde. Ne abbiamo parlato con Piero Bonetti, gestore del “Fabrik”, il club con sede in via Mameli 216 nel Capoluogo.
Il Fabrik rappresenta un punto di riferimento per la musica live in Sardegna, come nasce l’idea di aprire un club per concerti dal vivo?
Nasce dalla passione per la musica sopratutto quella live, specialmente il rock e metal ma non solo, direi tutta quella alternativa
Negli anni tanti sono stati i gruppi della scena punk, rock e metal ad aver suonato da voi, quale ricordi con più emozione?
Sicuramente i primo concerto degli Hardcore Superstar per tanti motivi: innanzitutto era una delle bands che seguivo molto a quel tempo e della quale avevo tutta la discografia, poi era il primo internazionale e inoltre è cresciuta molto negli anni successivi alla nostra data al Fabrik raggiungendo un pubblico più vasto e numeri maggiori.
Gli Helmet, anche loro una delle mie bands preferite negli anni 90 è stata la band con la quale abbiamo alzato “l’asticella” al Fabrik, una band seminale e anticipatrice di un certo sound quindi da questo punto di vista tra i più importanti che ho avuto il piacere di organizzare.
Tra i più recenti i Marlene Kuntz che ritengo ancora oggi la miglior rock band italiana e i God Is An Astronaut che seppur organizzati, al tempo conoscevo poco, band della quale poi mi sono innamorato, il loro e’ stato uno dei concerti piu’ belli mai organizzati al Fabrik.
Il 2024 vedrà sul palco del Fabrik importanti concerti, come scegli gli artisti?
Non tutti gli artisti che organizzo mi vengono proposti, diverse volte è stata una cosa cercata, qualche volta sono stato anche dietro anni ad un artista prima di riuscire a fissarlo. La prima cosa che cerco di capire e’ se l’artista x ha un suo pubblico qui in Sardegna e se quindi è fattibile economicamente parlando. Alla base rimane sempre comunque la musica e la proposta artistica, recentemente mi è stato proposto un grande ex (non dirò il nome) ma non me la sono sentita di farlo per una questione di onestà nei confronti di chi spende i soldi per venire a vederlo e soprattutto sentirlo!
Concludo la risposta dicendo che non organizzo solo artisti e bands che mi piacciono, anche perché ritengo che i live club dalla programmazione monotematica siano ormai destinati all’estinzione, soprattutto in Italia
Tra gli artisti che saliranno sul palco ci presenti il calendario completo? Hai qualche sorpresa per i prossimi mesi?
Tra gli artisti che saliranno sul palco del Fabrik abbiamo imminente Giorgio Canali & Rossofuoco per venerdì 12 gennaio, un artista sarda Daniela Pes che sta crescendo molto anche in tutto il territorio nazionale con ottime recensioni, venerdì 26 gennaio, David Ellefson, mitico co fondatore/autore e bassista degli immensi Megadeth per domenica 3 marzo che è in giro in Europa per presentare il suo Bass Warrior Tour con una scaletta quasi interamente Megadeth.
I Los Fastidios, band street punk con influenze ska, rocksteady/reggae, rock’n’roll italiana ma molto internazionale che fanno dei tour molto lunghi in tutta Europa, e Appino storico frontman degli Zen Circus che presenterà live il suo ultimo e terzo album solista sabato 23 marzo
Stai lavorando già per il 2025?
Per i prossimi mesi sì, nel senso che, se si concluderà positivamente, sarà nei prossimi mesi ma sarà fissata per settembre/ottobre 2024.