Nahitan Nández giura amore eterno per il Cagliari ma non rinnova il suo contratto in scadenza nel giugno 2024.
Il giocatore di Punta del Este è destinato con molta probabilità ad andare via a parametro zero.
Una grossa perdita per il club di Tommaso Giulini sia da un punto di vista tecnico che soprattutto economico.
Il centrocampista uruguaiano classe 1995, arrivato in rossoblù nel 2019 dal Boca Juniors per una cifra complessiva pari a 18 milioni di euro, è stato l’acquisto più oneroso nella storia cagliaritana.
Il 18 agosto fece il suo debutto con la maglia del Cagliari nel 3º turno di Coppa Italia, nella partita casalinga contro il ChievoVerona (2-1) subentrando a Marko Rog. Il 25 dello stesso mese, esordì anche nel campionato di Serie A in occasione della sconfitta col Brescia (1-0). Divenne sin da subito titolare, fornendo un assist già dalla seconda giornata di campionato in casa contro l’Inter.
Il 27 ottobre segnò il suo primo gol in Serie A contro il Torino nella partita pareggiata per 1-1, per poi ripetersi esattamente 8 mesi più tardi, il 27 giugno 2020, nella partita di ritorno, vinta per 4-2 dai rossoblù.
Finì la stagione totalizzando 2 gol e 4 assist.
Il 27 novembre 2020, nella stagione successiva, segnò all’andata il gol del 2-0 contro la Sampdoria in casa; mentre il 2 maggio 2021 realizzò il gol del pareggio al 94′ in Napoli-Cagliari (1-1) permettendo alla formazione sarda di ottenere un punto importante per la corsa salvezza. Oltre ai 2 gol, durante il campionato, mise a disposizione 3 assist per la squadra.
La stagione seguente Nández, da tempo al centro di voci di mercato, gioca solo 21 partite di campionato per via di vari infortuni nel campionato che sancirà la retrocessione del club sardo.
Nández rimane in Sardegna anche l’anno successivo e con 37 presenze complessive tra campionato e play-off contribuisce all’immediato ritorno del Cagliari in Serie A.
A più riprese il suo temuto procuratore, soprattutto in passato, aveva preannunciato la volontà di un trasferimento: su di lui l’interesse di importanti club come l’Inter ma anche Napoli, Roma e Torino avevano messo gli occhi su questo motorino inesauribile del centrocampo isolano.
Il Cagliari aveva fatto a più riprese un pensiero sulla sua cessione per rientrare almeno in parte sull’investimento effettuato ma nessuna delle eventuali pretendenti ha poi effettuato una seria trattativa.
Eventuale rinnovo prima della scadenza? “Se sarà l’ultimo anno di Nandez in Sardegna o se rinnoverò? Speriamo non sia l’ultimo. Fosse per me, resterei qui tutta la vita. Poi non dipende solo da me. Quello che mi sento di dire oggi è che farò di tutto per indossare questa maglia il più a lungo possibile. Quando a diciassette anni ho lasciato casa per trasferirmi in Argentina ho sempre pensato e detto che, una volta smesso con il calcio, sarei tornato a vivere in Uruguay. Ora, però, ho capito davvero cosa voglio fare e dove voglio stare quando non sarò più un calciatore: sei mesi qua e sei mesi là”.
Dunque l’uruguaiano sta benissimo in Sardegna, in particolare a Cagliari: “Quinta stagione al Cagliari? Incredibile, no? Se ripenso a tutto quello che è successo in questi anni, io sono ancora qua, nell’unico posto al mondo in cui vorrei essere. Quanto sono diventati importanti questi colori? Gli ultimi anni non sono stati semplici per me, soprattutto fuori dal campo. Nel frattempo, il legame con il Cagliari è diventato sempre più forte e, contemporaneamente, quello con la Sardegna. Quando sono libero mi piace girarla in lungo e in largo insieme alla mia fidanzata e trascorrere intere giornate con i miei amici pastori. Ormai ho più amici qui che in Uruguay. Qui mi sento a casa. I sardi sono persone particolari, speciali”.
Non è dato sapere se la società cagliaritano abbia proposto il rinnovo e lo debba ancora fare. Sicuramente l’offerta sarà al ribasso, non è infatti in previsione un rinnovo pluriennale alle cifre attualmente percepite dal giocatore.
In questo modo pare scontato che il numero 8 possa già a gennaio accordarsi con un nuovo club che pagherebbe di buon grado un ingaggio sostenuto senza indennizzo per il Cagliari.
Non sono peraltro esclusi colpi di scena soprattutto da parte dell’atleta più che del suo procuratore che da tempo pensa a ricollocare altrove il suo assistito in modo da guadagnare la sua percentuale.
L’amore trionferà oppure avrà la meglio il vil denaro?
Basterà attendere, per adesso Claudio Ranieri punta decisamente sul tuttocampista, vera anima della mediana cagliaritana.