Dall’esigenza di monitorare e presidiare il territorio della Gallura, è nata ufficialmente a Olbia una nuova Stazione del Soccorso Alpino.
Già dotata di un mezzo fuoristrada e di tutte le attrezzature tecniche e sanitarie per poter svolgere gli interventi in ambienti impervi e montani, comprese le falesie costiere, la realizzazione della nuova Stazione di Olbia, approvata formalmente dall’assemblea regionale del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna, è stata possibile grazie al finanziamento stanziato dalla direzione nazionale del Corpo.
“A livello regionale possiamo contare su 250 volontari, il prossimo obiettivo sarà quello di aumentare le unità con i nuovi ingressi della neonata Stazione di Olbia”, ha commentato il presidente Guido Biavati.
La sua istituzione era stata annunciata lo scorso febbraio, in occasione di un incontro con l’amministrazione comunale, che aveva accolto positivamente il progetto proprio per le sue importanti ricadute sul territorio e sulla comunità gallurese. Sempre più infatti si sta riscontrando l’esigenza di questo servizio, vista la presenza di numerosi appassionati delle attività di arrampicata ed escursionismo.
Una necessità dimostrata dal fatto che durante i giorni in cui si stava ultimando l’avvio della stazione, i tecnici di Olbia sono stati impegnati nelle ricerche di un ragazzo scomparso.