Sarà un partito che guarda al futuro, ma con le radici ben piantate nella storia italiana, oggi è il giorno del battesimo per il nuovo partito di Gianni Alemanno: all’Hotel Midas di Roma l’ex sindaco lancia il “Indipendenza”.
Una creatura politica che vuole guardare al popolo italiano, contro la grande finanza industriale e quella delle multinazionali. Il progetto sarà la vera alternativa al Governo di Giorgia Meloni e per contestare la “svolta neoliberista e ultra-atlantista”.
Indipendenza, si legge nel documento fondativo critica duramente le forze oligarchiche del capitale neo-liberista mondializzato, le élite cosmopolite e l’establishment del capitalismo neo-liberista.
I Valori di riferimento si basano su cinque pilastri: il primo è “la cultura identitaria”. Il secondo è “la dottrina sociale cattolica”, il terzo è “l’umanesimo del lavoro”, il quarto “l’autodeterminazione e i diritti dei popoli” e il quinto “la Costituzione italiana”.