Una nuova testata, nonché un progetto pilota per sviluppare un magazine sociale europeo costruito sull’ascolto e sul dialogo.
Agli Ibm Studios di Milano, in occasione della prima edizione di InVisibile festival, è stato presentato il Bullone.eu, nuova testata digitale che apre la strada a un giornalismo sociale europeo fatto dai giovani e che parte dall’esperienza del Bullone, un mensile realizzato dai B.Liver, ragazzi affetti da patologie gravi e croniche, insieme a illustratori e giornalisti professionisti.
All’evento sono intervenuti da remoto, tra gli altri, il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana e il consigliere per la stampa e la comunicazione della presidenza della Repubblica Giovanni Grasso.
“Fragilità e incertezza sono le parole chiave del tempo che stiamo vivendo – ha detto Gentiloni – occasioni come il lancio della testata Bullone.eu sono forse un antidoto per far fronte a questa situazione”. Un invito “a riscoprire i valori del dialogo, della solidarietà e della comunità che in fondo è anche il senso dell’Europa che non deve essere solo un recinto di regole fatte bene – ha aggiunto – ma il luogo di un nuovo umanesimo”.
Secondo Luciano Fontana, il Bullone “è qualcosa a cui siamo particolarmente vicini e credo sia estremamente positivo che questa esperienza si allarghi a una dimensione europea”.
Alla presentazione di oggi c’era anche Bill Niada, fondatore della Fondazione Bullone: “Per generare interesse in una comunità autenticamente europea – ha commentato – è necessario produrre argomenti che generino l’ascolto da parte di popolazioni con culture e sensibilità diverse. Il Bullone deve essere quindi uno strumento di comunicazione ma anche di gentilezza e dialogo”.
All’evento hanno partecipato anche medici e giovani di PanCare e alcuni detenuti della Casa di reclusione di Opera con il giornale sociale Mabul.