“Le sanzioni alla Cin per inadempienze contrattuali, relative all’utilizzo di navi difformi alla convenzione stipulata dopo un bando di gara, sono finalmente applicabili dopo ben cinque anni”. E’ il commento del segretario generale della FIT Cisl Sardegna, Ignazio Lai, alla notizia della conferma, di fatto, da parte del Consiglio di Stato, delle multe alla Cin Tirrenia per inadempienze.
“Il nostro sindacato – prosegue Lai – ha sempre disapprovato e contestato le difformità riscontrate rispetto alla convenzione, difformità che costituiscono la base per non garantire un corretto servizio da erogare ai Sardi e a tutti gli utenti italiani. La compagnia ha limitando sia il numero dei trasportati che il servizio commerciale di trasporto, conseguente alla diminuzione della capienza dei mezzi trasportati. Amareggia che una deviazione contrattuale di tale gravità abbia dovuto attendere così tanti giudizi. Certe elusioni contrattuali – afferma ancora Lai – sarebbero da confermare senza tanti appelli, o si dovrebbe rendere il giudizio di Stato sconveniente per ricorsi in appello inconsistenti e così gravi.
Cosa dire per un’altra compagnia marittima che magari non ha partecipato o ha fatto un’offerta superiore, perché avrebbe garantito l’esercizio del servizio come da bando di gara? Oltre che alla Regione, il danno creato è anche alle altre compagnie, di fatto penalizzate”, conclude il segretario della Fit.