Un omaggio a Maria Carta a trent’anni dalla sua scomparsa con la canzone ‘Ambasciadores de Sardigna’, che esalta il ruolo dei sardi nel mondo e per questo è stata donata agli emigrati che dall’Isola hanno cercato fortuna in altri luoghi del mondo.
Il brano voluto dalla Fondazione Maria Carta nasce da una poesia di Angelo Curreli, è interpretato dalla voce cristallina di Maria Giovanna Cherchi sulle musiche curate da Gino Marielli dei Tazenda, in cui si inseriscono Andrea Pisu alle launeddas, Vanni Masala all’organetto, Federico Fresi alla chitarra elettrica, Gabriele Oggiano alle tastiere e alla programmazione, Fabio Useli al basso e lo stesso Marielli ai cori e alla chitarra acustica.
La canzone è stata trasposta in un video di animazione in cui una figura femminile viaggia per mare e in aereo attraverso i vari paesi del globo, proprio come Maria Carta faceva quando era in vita: l’ambasciatrice per eccellenza della cultura sarda nel mondo.
Nel viaggio raccontato nella clip, la cantante di Siligo accompagna tanti altri conterranei che a mani unite e in cerchio, abbracciano il mondo in un ideale ballo tondo conclusivo.
“Il brano voluto dalla Fondazione Maria Carta è stato donato agli emigrati sardi in un gesto di condivisione del sentimento identitario e di fratellanza che le parole in limba di ‘Ambasciadores de Sardigna’ riescono a trasmettere”, racconta il presidente della Federazione delle associazioni dei sardi in Italia Bastianino Mossa, anche lui emigrato e orinario di Bultei.
Leonardo Marras, il presidente della Fondazione Maria Carta che ha avuto l’idea della canzone, spiega: “Con questa composizione vogliamo ricordare i 90 anni dalla nascita e i 30 anni dalla scomparsa della grande artista di Siligo, sempre vicina agli emigrati e lei stessa una sarda viaggiatrice, che ha portato nel mondo la nostra musica e la nostra cultura con passione e fierezza”.
‘Ambasciadores de Sardigna’ costituisce un ideale seguito della particolare versione di ‘No potho reposare’ realizzata pochi anni fa con un videoclip che ha visto l’intervento di alcuni dei più rappresentativi artisti della scena musicale isolana.