“Un tempo per ciascuno va anche bene: il Como farà soffrire tante squadre”.
Così Nicola dopo l’1-1 contro i lariani.
“Nei primi 45 minuti molto bene, poi siamo calati – ha ammesso a fine partita – anche come condizione fisica. Abbiamo avuto delle occasioni, abbiamo segnato. Appena Mina crescerà di condizione sarà un giocatore importante per questa squadra. Anche Palomino mi è piaciuto, avrei voluto inserire anche Felici, poi però Augello aveva qualche problema e ho messo dentro Obert”.
Passi avanti o passi indietro: “Forse con la Roma il nostro gioco è stato più omogeneo – ha spiegato – ma c’è ancora tanto da lavorare: bisogna far crescere piano piano tutta la squadra.
Bisogna anche imparare a soffrire tutti insieme. Siamo entrati in difficoltà quando sono entrati Perrone e Paz, bravi a leggere alcune situazioni tattiche e a far crescere la squadra. La qualità di questo Como è tanta. E soprattutto nel primo tempo ho visto quello che mi aspetto dalla mia squadra”.
Manca qualcosa a pochi giorni dal mercato? “Stiamo monitorando in contatto con il direttore sportivo, non perché manchi qualcosa ma per far cresce il valore di questa squadra – ha precisato – Vorremmo magari avere ulteriori possibilità con caratteristiche diverse e poter offrire ulteriori alternative a quello che già abbiamo”.