No armi all’Ucraina, il Comitato “Fermare la Guerra” annuncia blitz durante ritorno di Sant’Efisio

Blitz contro l'invio di armi

Nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio a Cagliari sono apparsi, nelle vie del tragitto di Sant’Efisio,  manifesti con la scritta : “Caro Sant’Efisio Ti chiediamo una sola grazia, dona il cuore al Governo italiano e fai in modo che ascoltino il santo Padre. No all’invio di armi all’Ucraina”, il Comitato “Fermare la Guerra” nel rivendicare il blitz e il volantinaggio di sensibilizzazione contro la guerra avvenuti nella giornata del primo maggio dove sono stati distribuiti migliaia di volantini, annuncia nuove azioni di protesta contro la guerra.

Il nostro Comitato, come è noto, radicato in tutta Italia, è  in prima linea per chiedere la fine del conflitto, il blocco dell’invio di armi e lo stop alle sanzioni alla Russia.

Il Comitato continua a crescere quotidianamente e annuncia che nella serata del 4 maggio organizzerà un flash mob e che a breve raccoglierà le firme contro le armi e ricorda inoltre che è attiva la pagina Facebook “https://www.facebook.com/FermarelaguerraSardegna” dove saranno presenti le attività e le future iniziative.

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