Nuova piattaforma telematica per i porti della Sardegna

Il traffico marittimo dei porti sardi approda sulla nuova piattaforma telematica Spcs. È l’abbreviazione di Sardinia Port Community System, sistema presentato a Cagliari.

Il portale è stato acquisito a costo zero attraverso la formula del riuso dei software in dotazione ad altre amministrazioni (in questo caso all’AdSP del Mar Tirreno settentrionale). Con questa prima versione si punterà alla riduzione dei tempi di redazione e inoltro delle pratiche amministrative di arrivo e partenza delle navi. Altro obiettivo: armonizzare la produzione e la condivisione dei dati statistici sui traffici portuali.

La versione presentata dall’AdSP entrerà a regime a partire da luglio con l’avvio dello scambio dati con altri sistemi in uso alle Capitanerie, alle Dogane e, soprattutto, con l’inserimento delle formalità di dichiarazione delle navi in arrivo e in partenza da parte delle compagnie di navigazione o degli agenti marittimi. Lo sviluppo futuro del portale è stato finanziata con un milione di euro di fondi Pnrr.

“Oggi, in linea con i tempi e le indicazioni del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, consegniamo alla comunità portuale del Sistema Sardegna un potente strumento di lavoro semplice nell’utilizzo, ma con enormi potenzialità in termini di riduzione delle tempistiche di elaborazione e trasmissione delle pratiche nave ai sensi delle normative vigenti”, spiega Massimo Deiana, presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna.

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