Il cluster nautico del distretto produttivo del Cipnes Gallura, che contava 85 aziende su 620 totali, rappresentando il primo settore con una quota del 13,7%, ha visto in questi giorni l’arrivo di altre cinque aziende che nel 2024 realizzeranno nuovi investimenti nell’area del golfo di Olbia, destinata esclusivamente alla nautica.
Un vecchio capannone in disuso a Cala Saccaia verrà riconvertito dall’azienda Maxitender srl del gruppo Sacs Tecnorib, specializzata nella costruzione di maxi rib di lusso e licenziataria dei marchi Pirelli e PZero for Speedboats.
L’investimento, che copre 1,6 ettari con quattromila metri quadri di strutture destinate alla produzione di imbarcazioni pneumatiche fino a 24 metri e all’apertura di un’Academy per la formazione di tecnici specializzati nella nautica, darà lavoro a quindici persone.
Valore complessivo del progetto Maxitender: 12 milioni di euro.
A Cala Cocciani, invece, l’ex stabilimento Bigi per l’allevamento dei mitili verrà riconvertito in un cantiere dedicato al refitting di imbarcazioni fino a 40 metri della società Elicapital, con un investimento di 2,2 milioni di euro.
Ha scelto il golfo di Olbia anche la società Costruzioni Marittime ed Edili Fundoni & Mela srl specializzata nel campo dei lavori marittimi.
Il suo investimento in Gallura, pari a un milione di euro, prevede la costruzione di un deposito per mezzi e attrezzature destinate a opere marittime edili e subacquee.
Inoltre verrà acquistata una imbarcazione rimorchio dotata delle tecnologie per le operazioni di disinquinamento degli specchi acquei interessati da perdite di carburante.
Riparazione e manutenzione dei motori marini e delle imbarcazioni da diporto: è il settore in cui è attiva la società Mp Service srl, che con un investimento di 820 mila euro vuole ampliare l’offerta dei suoi servizi e guarda verso i superyacht a cui darà assistenza ai motori di propulsione e ai gruppi elettrogeni. Sono sempre i superyacht al centro del lavoro di Nautica Assistance, società specializzata nell’assistenza in Costa Smeralda e a livello internazionale. A Olbia ha programmato la riconversione di un capannone di duemila metri quadri per un investimento di 3,8 milioni di euro, impiegato per la creazione di una struttura a supporto della nautica e della vendita di ricambi e accessori. Anche Nautica Assistance ha pianificato la creazione di un’Academy per la formazione di professionisti nel settore nautico.