Nuovi portavoce nel Comitato di difesa del territorio – No Tyrrhenian Link

Il Comitato di difesa del territorio – No Tyrrhenian Link ha in data odierna nominato i nuovi propri portavoce.

“Abbiamo optato per la forma di un portavoce e due delegati, e le scelte sono ricadute su Agostino Atzeni, Giuseppe Piras, Francesca Olla.

Il Comitato procederà compatto nella lotta a Selargius e in tutta la Sardegna contro l’ennesima servitù calata dall’alto in maniera coloniale, senza che i territori o la regione Sardegna abbia avuto voce in capitolo sulle quantità di GW da installare.
Occorre riprendere con forza la battaglia per fermare il Tyrrhenian Link, rivolgendo con rinnovata forza la pressione sulle amministrazioni comunali, ma spingendo soprattutto sull’unica istituzione che oggi può realmente intervenire per bloccare le stazioni che devasteranno le campagne selargine e la Sardegna, cioè la RAS, che ancora continua a sostenere la necessità dell’installazione del Tyrrhenian Link.

Dopo un’estate sacrificata ma densa di soddisfazioni, forti del risultato raggiunto dalla raccolta delle firme per la Pratobello24, di cui Selargius ha avuto un’ottima quota di raccolta, continuiamo a sostenere la lotta nell’ambito dei comitati che supportano la legge popolare Pratobello24, sostenendo e collaborando con il Presidio “S’arrebellia de is olias”, che vive di una propria autonomia slegata da qualsiasi bandiera, e collaborando con tutti coloro che lottano contro le nuove servitù, in maniera indipendente”, afferma il Comitato.

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