I carabinieri della Compagnia di Ozieri hanno individuato e messo sotto sequestro tre piantagioni con oltre 12mila piante di marijuana nelle campagne tra Buddusò, Osidda e Ardara, e hanno denunciato 12 persone.
L’operazione più consistente è stata fatta in località Sos Serradinas, tra Buddusò e Osidda.
Qui oltre 40 carabinieri della Compagnia, guidati dal comandante Gabriele Tronca, con il supporto dei Cacciatori di Sardegna e di un mezzo speciale del 9° Battaglione carabinieri Sardegna di Cagliari, hanno circondato una zona comprendente 5 lotti di terreno tutti coltivati a canapa.
Sono state individuate, sradicate e sequestrate 8.520 piante alte fino a 2 metri, e 27 sacchi di plastica contenenti 38 kg di infiorescenze già essiccate.
Le piantagioni erano irrigate con sofisticati sistemi allacciati abusivamente alle condotte Abbanoa, dotati di centralina wifi e bluetooth per il controllo a distanza, ed erano protette con recinzioni elettrificate.
In un’altra operazione i carabinieri hanno scoperto oltre mille piante di canapa già essiccate tra Buddusò e Alà dei sardi.
La piantagione era alimentata con un sistema di irrigazione di 2 km di tubi in polietilene, autoclave, tre cisterne della capienza di 12mila litri.
Una terza operazione è stata portata a termine nelle campagne tra Ardara e Mores il 14 ottobre. I carabinieri hanno fatto irruzione in un’azienda agricola in località “Tola” dove hanno sorpreso 9 persone intente alla raccolta e alla sbocciolatura di una piantagione di canapa.
Nell’azienda sono state rinvenute e sequestrate 2.340 piante e 1.300 kg di infiorescenze, oltre a tutta la strumentazione necessaria per l’irrigazione dei campi e l’essicazione delle piante.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri dell’Ispettorato del lavoro che hanno comminato al titolare una sanzione di 17.600 euro per la presenza di lavoratori in nero.