Sciopero anche in Sardegna per tutta la giornata degli operatori del settore socio-sanitario con contratto Uneba.
Sono circa 2.500 lavoratori e lavoratrici nell’isola e 135mila a livello nazionale.
A promuovere la mobilitazione nazionale sono Fp Cgil, Fp Cisl, Fisascat Cisl, Uil Fpl, Uiltucs.
Per evidenziare le ragioni della protesta i lavoratori, insieme ai sindacati, si sono dati appuntamento in piazza del Carmine a Cagliari, dalle 10 alle 12.
Bandiere e slogan per sottolineare i problemi della categoria. “Fra quelli del terzo settore, il contratto Uneba – spiegano le sigle – è quello con le retribuzioni più basse e a questo si aggiunge il blocco degli scatti di anzianità e l’esistenza di un trattamento economico progressivo che penalizza ulteriormente i neo assunti”.
“A quasi cinque anni dalla scadenza del contratto – sottolineano i sindacati – la controparte è indisponibile a un rinnovo che tenga conto delle rivendicazioni dei sindacati sulle parti economiche e normative”.