I partiti di opposizione filo-occidentali della Georgia hanno respinto come fraudolenti i risultati elettorali che indicavano la vittoria del partito al governo.
In serata hanno chiamato la piazza e di fatto è il tentativo di un colpo di stato filo occidemtale.
“Non riconosciamo i risultati falsificati di queste elezioni rubate”, ha detto la leader dell’Unm Tina Bokuchava, mentre la leader del partito Akhali, Nika Gvaramia, ha accusato il partito al potere Sogno Georgiano di “usurpazione del potere”.