“La mia carriera accademica è stata letteralmente distrutta”. E’ lo sfogo del professor Alessandro Orsini dopo la partecipazione ieri a E’ sempre Carta bianca, il programma condotto da Bianca Berlinguer su Rete4. “Vorrei rispondere a coloro che dicono che avrei detto le cose che ho detto sull’Ucraina e la Palestina per avere un ritorno personale invocando il mio licenziamento”, esordisce Orsini che ieri ha analizzato il conflitto tra Israele e Hamas. Nell’ultimo anno e mezzo, l’accademico è stato al centro delle polemiche per le sue analisi relative al conflitto tra Ucraina e Russia.
“Per avere rivelato i risultati delle mie ricerche accademiche su questi temi drammatici, la mia carriera accademica è stata letteralmente distrutta. In Italia non ho più un futuro e progetto la mia fuoriuscita dal mio amato Paese ormai da tempo, al momento opportuno, compatibilmente con i tempi legati ai bisogni della mia famiglia illuminata da un bimbo meraviglioso”, scrive il professore di sociologia del terrorismo internazionale sulla propria pagina Facebook.
“Nel mondo accademico italiano, sono sottoposto a una quantità impressionante di ingiustizie, di angherie e di vendette personali e istituzionali per le mie analisi sulla guerra a tutela dell’interesse nazionale del mio Paese, tutti i giorni della mia vita. Molte altre vendette e ritorsioni mi attendono nell’università italiana”, dice senza entrare nei dettagli. “Il sistema universitario italiano mi sta semplicemente fornendo una quantità impressionante di incentivi a trasferirmi in un altro Paese con minacce dirette e indirette alla carriera, alcune delle quali già eseguite. Per il resto, grazie a tutti coloro che mi vogliono bene e che mi sostengono e che si sono iscritti al mio canale youtube (85.000 iscritti: grazie di cuore)”, conclude.