Questa mattina due persone aderenti alle campagne di Palestina Libera e Ultima Generazione, hanno macchiato di rosso l’azienda “Fiocchi Munizioni”. L’emblema dell’azienda è stato coperta di rosso. I due attivisti hanno poi esposto uno striscione con scritto “Palestina Libera” e hanno acceso dei fumogeni all’ingresso dello stabile .La protesta mira ad esporre l’azienda che ha continuato a produrre e fabbricare materiale bellico per i militari israeliani ignorando il genocidio in corso in Palestina. La campagna Palestina Libera chiede al governo di rispettare l’articolo 11 della costituzione italiana, che ripudia la guerra, fermando l’invio di armamenti ad Israele.
“Noi qui oggi prendiamo totale responsabilità delle conseguenze legali del nostro atto di protesta. E chiediamo che il nostro governo prenda le proprie responsabilità come complice di un genocidio, e per aver violato la nostra costituzione”, ha dichiarato Luca.