Come comitato nazionale dei familiari delle vittime del Covid “perseguiamo la ricerca della verità per i nostri cari e per ridare loro quella dignità che a nostro avviso è stata rubata e reputiamo essere stata lesa anche da morti”.
Così la presidente del Comitato Sabrina Gualini ascoltata dalla commissione d’inchiesta sulla pandemia.
“Cosa c’è di umano nel vietare di vedere il proprio parente ormai morto? Non sappiamo neppure chi c’era dentro la bara, che ci è stata consegnata sigillata – ha aggiunto -.
Diversi di noi non hanno potuto nemmeno onorare il proprio caro. Forse il virus usciva dalla bara?”.