“Parole d’odio” di Carboni, Comitato Fermare la Guerra e Indipendenza chiedono revoca dei contributi pubblici

Con una nota il Comitato “Fermare la Guerra” della Sardegna denuncia le gravissime affermazioni  di  Mario Carboni, Presidente dell’ Associazione Chenàbura Sardegna-Israele pubblicate sui social in merito al genocidio in atto a Gaza.

“Il Comitato stigmatizza pesantemente tali  dichiarazioni e si rende disponibile a presentare denuncia formale in Procura della Repubblica, perché riteniamo ci siano gli estremi per verificare se le parole di Carboni sono istigazione all’odio”, afferma in una nota il portavoce del Comitato Simone Spiga.

Sull’argomento prende posizione anche il Movimento Indipendenza, di Gianni Alemanno che chiede la revoca dei contributi regionali stanziati per l’Associazione di cui Carboni è Presidente.

“Chiediamo alla Todde una presa di posizione netta e la revoca dei contributi, quest’anno ammontano a circa 100.000 euro”, afferma Lucia Manca, Portavoce del Movimento Indipendenza.

 

Istigazione all’odio? Mario Carboni sui social esprime la sua opinione – Report Sardegna 24

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