Le “continue” interruzioni della fornitura di acqua potabile in “vaste aree” nelle parti alte di Bari Sardo, in particolare nelle ore notturne, ha spinto il sindaco Ivan Mameli a presentare un esposto in procura contro il gestore idrico Abbanoa ipotizzando un’interruzione di servizio pubblico.
Secondo il primo cittadino “ha negato la regolarità del servizio stesso; l’interruzione del servizio non è stata in alcun modo né motivata né giustificata.
Dall’interruzione deriva anche un grave danno all’immagine del comune, a forte vocazione turistica.
Accanto al disagio diretto i cittadini si devono, altresì, fare carico del danno provocato agli elettrodomestici per l’interruzione e i costi sostenuti per la corrente elettrica dei numerosi accumuli privati situati nelle case di civile abitazione per accaparrarsi miseri quantitativi di acqua potabile” Il sindaco Mameli fa sapere che “questa situazione venutasi ad aggravare, in modo allarmante, soprattutto durante l’attuale stagione estiva – seppure verificatasi, in modo frequente, anche negli scorsi anni – con grave pregiudizio nel godimento dei diritti e dei servizi essenziali”