Picco del caldo a 38°C, poi tornano temporali e rovesci

Fine settimana rovente e anche afoso per l’anticiclone africano che in queste ore sta raggiungendo il picco di potenza di questa nuova avanzata sull’Italia.

Una situazione destinata però a cambiare con la prossima settimana.

A fare il punto è il fondatore del sito www.iLMeteo.it, Antonio Sanò.

“Sia sabato sia domenica il sole e il caldo saranno prevalenti. Basti pensare che le temperature diurne toccheranno punte di 35-37°C al Centro-Sud, come su Umbria, Lazio, Marche, punte di 38°C in Sardegna, sulle coste ioniche della Basilicata, in Puglia sul tarantino e in Sicilia sulle zone interne”, afferma Sanò. Nella giornata di domenica la pressione inizierà lentamente a diminuire a partire dal Nord e si svilupperanno temporali che potranno risultare localmente intensi sulle Alpi del Triveneto. Verso sera e notte potrebbero raggiungere anche le Prealpi e le alte pianure del Veneto.

Un vero cambiamento del tempo arriverà a partire da lunedì.

“L’abbassamento di latitudine delle spire perturbate del ciclone attivo tra Islanda e Regno Unito, favorirà il distaccamento di una goccia fredda in quota – spiega Sanò – che riuscirà a raggiungere il Mediterraneo e a influenzare il tempo sull’Italia”. La prossima settimana vedrà i risultati di questa incursione nel campo di alta pressione africana. Già da lunedì 26 l’atmosfera diventerà via via più instabile a partire dal Nord. Rovesci temporaleschi piuttosto irregolari interesseranno dapprima le Alpi, poi la Pianura Padana (tra notte e mattina di martedì) e nei giorni successivi in maniera diffusa tutta la dorsale appenninica e le zone interne della Sicilia e della Sardegna.

Nonostante l’arrivo dei temporali le temperature non subiranno grossi scossoni, infatti a parte un contenuto calo, i valori massimi continueranno a mantenersi oltre i 30-33°C su gran parte delle città.

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